IL BORGO DI USSEAUX E LA GRANDE MURAGLIA PIEMONTESE
CHF 95 a persona
Partenza dai vari punti di incontro e viaggio in bus Gran Turismo. Sosta lungo il percorso per la prima colazione. Arrivo a Usseaux, uno dei Borghi più belli d’Italia e visita a piedi del bellissimo borgo. Al termine della visita avremo tempo a disposizione per il pranzo libero. Subito dopo pranzo proseguiremo per il Forte di Fenestrelle e poi uno splendido punto panoramico della valle situato al Forte dei Tre Denti. Alle ore 17.00 circa incontro con il bus e partenza per il rientro.
Destinazione:
Giorni:
Prezzo:
Partenza:
Incluso:
Due visite guidate
Entrata al Forte
Viaggio in Moderno torpedone
Accompagnatore/accompagnatrice Ticiporto
Escluso:
Pranzo
TUTTO QUANTO NON MENZIONATO NELLA SEZIONE "INCLUSO"
Dettagli sul viaggio
Partenza dalle varie località del Ticino. Arrivo a Usseaux, uno dei Borghi più belli d’Italia e visita a piedi del bellissimo borgo. Subito dopo pranzo proseguiremo per il Forte di Fenestrelle: suggestivo complesso fortificato dalle dimensioni notevoli, sviluppandosi per oltre 5km e con un dislivello di ben 700 metri, per le sue dimensioni è conosciuto come la grande muraglia piemontese. Incontro con la guida e visita guidata al Forte San Carlo con tutti i suoi palazzi e sotterranei, percorreremo un lungo e bellissimo tratto della Scala Coperta dei 4000 scalini, per visitare le casamatte, le ridotte e i risalti della piazzaforte. Si percorre un tratto della Strada Reale, e si sale fino a quota 1400 mt. per ammirare la Garitta del Diavolo, splendido punto panoramico della valle situato al Forte dei Tre Denti. Nel tardo pomeriggio, partenza per il rientro in Ticino.
Sosta lungo il percorso per la prima colazione.
Non mancherà una sosta per una foto sulla nuova Panchina gigante 102.
Al termine della visita avremo tempo a disposizione per il pranzo libero.
Usseaux
Accogliente borgo alpino dell’Alta Val Chisone, Usseaux è inserito in tre parchi naturali e conserva elementi della tipica architettura alpina e la tradizionale parlata “patouà”, variante della lingua d’Oc. Murales e meridiane arricchiscono l’abitato e guidano il visitatore verso la caratteristica Piazza del Sole. La tradizione contadina rivive nelle fontane, nei lavatoi, nei mulini e nei forni; imponente, nel capoluogo, la chiesa di San Pietro; nella borgata Balboutet si trova invece la chiesa di San Bartolomeo, ricostruita a metà dell’Ottocento sui resti di un’antica chiesa.