Se non siete ancora convinti di partire con noi vi riportiamo alcuni buoni motivi per non perdervi questa occasione unica, se invece siete già dei nostri leggete questi utili consigli prima della partenza.
1 – La Giordania è un paese sicuro
La prima informazione è la più importante per i viaggiatori: nessuno vuole correre dei pericoli per andare in vacanza. E, se dopo aver visto la posizione geografica vi è sorto qualche dubbio, vi rassicuriamo subito perchè la Giordania è una tranquilla oasi di pace che ha saputo sopperire alla carenza di risorse naturali puntando tanto sul turismo, che rappresenta attualmente una delle sue maggiori fonti di entrate. Per questo motivo, i turisti sono accolti e considerati quasi “sacri”.
2 – Gli spostamenti sono brevi e sicuri
Se non siete amanti dei viaggi on-the-road potete stare tranquilli! La Giordania è un paese piccolissimo e si percorre in auto da nord a sud in poche ore e soprattutto in sicurezza.
3 – In Giordania fa caldo
Dal punto di vista climatico i periodi migliori per visitare la Giordania sono la primavera e l’autunno ma sappiate che ad Aqaba ci sono 25 gradi anche in inverno. E’ comunque sempre consigliabile vestirsi a strati.
4 – Nel deserto di notte la temperatura scende vertiginosamente
Lo sbalzo termico notturno è impressionante. La notte nel deserto sarà un’esperienza unica ma è opportuno essere attrezzati del giusto abbigliamento per passare la notte.
5 – La Giordania è abbastanza economica
La Giordania non è così economica come si può pensare, i prezzi sono inferiori rispetto a quelli europei ma non di molto, specialmente nelle zone più turistiche.
6 – Vestitevi in modo rispettoso e comodo
Portatevi abiti comodi e buone scarpe da escursionismo o da ginnastica perchè in Giordania c’è tanto da camminare e arrampicarsi, soprattutto a Petra. In primavera, è consigliato vestirsi a strati perché potreste avere molto freddo al mattino o alla sera, ma molto caldo nella parte centrale della giornata.
Inoltre, nonostante il caldo possa essere soffocante, evitate di vestirvi con shorts e canottiere. A parte l’obbligo per i luoghi sacri (come in tutto il mondo), sta a noi mostrare sensibilità, perché la Giordania è un paese musulmano e certi tipi di abbigliamento non sono rispettosi della cultura locale.
7 – Petra è pericolosa
Petra è un sito archeologico, ma è anche un luogo di montagna, dove non ci sono balaustre o qualsiasi altra cosa a salvaguardia della sicurezza. Si cammina su sentieri scivolosi, sterrati e spesso su pareti a strapiombo. Quindi muovetevi sempre con la massima prudenza. Inoltre, evitate di salire in groppa a un asinello per farvi portare in cima alle alture, gli asini per natura camminano sul ciglio dei burroni e quindi, anche se vi sembra improbabile, potreste accusare qualche cedimento psicologico.
8 – In Giordania si mangia bene
Il gusto sul cibo è senza dubbio soggettivo, ma fa parte del viaggio provare anche la cucina locale, quindi provate ad assaggiare il pane arabo appena sfornato con la carne, riso, le verdure cotte e i sughini al curry leggermente speziati.
Vi riportiamo i piatti da provare assolutamente:
- Hummus: la famosissima crema a base di ceci e tahina
- Falafel: le polpettine di legumi fritte
- I dolci
9 – Contrattare
La contrattazione fa parte della cultura mediorientale, quindi non vergognatevi a “tirare” sul prezzo. La contrattazione vale sempre: dal taxi, al mercatino, ai vari negozi.
10 – Nel Mar Morto bruciano gli occhi
Un bagno nel bagno nel Mar Morto è un’esperienza unica, a causa dell’elevato grado di salinità, è impossibile immergersi. In pratica si può solo galleggiare ma tenete presente che se anche solo qualche schizzo raggiunge i vostri occhi, l’effetto è quello di quando ve li strofinate dopo avere toccato del peperoncino quindi vi consigliamo di portarvi un paio di occhialini.